Vigilanza Armata e Non Armata

Servizio di sorveglianza professionale con personale addestrato, armato e non, per garantire la massima sicurezza di persone e beni 24/7. La sicurezza può essere garantita attraverso due approcci principali: la sorveglianza con personale armato e quella con addetti non armati. Entrambe le modalità presentano caratteristiche uniche e svolgono ruoli distinti nel garantire la protezione.

Vigilanza armata

Sorveglianza con Personale Armato

Questo tipo di servizio, noto anche come vigilanza “attiva”, prevede l’impiego di Guardie Particolari Giurate (GPG). Questi professionisti della sicurezza sono autorizzati all’uso di armi per la tutela di asset materiali e immateriali. Le GPG operano in base a una nomina ufficiale conferita dagli organi competenti, che consente loro di agire direttamente in circostanze critiche, collaborando strettamente con le forze dell’ordine.

Responsabilità e Doveri Il personale di vigilanza armata si occupa principalmente di: 

Per diventare GPG è necessario superare un rigoroso iter selettivo e formativo, che comprende l’acquisizione di specifiche competenze legali e operative.

Vigilanza non armata

Sorveglianza con Personale Non Armato

Questo approccio alla sicurezza non contempla l’utilizzo di armi. Spesso definito come vigilanza “passiva”, questo servizio si basa su addetti che, pur non essendo equipaggiati per confronti fisici diretti, hanno il compito di osservare e riferire eventuali situazioni sospette alle autorità preposte.

Responsabilità e Doveri Il personale di vigilanza armata si occupa principalmente di: 

Questi professionisti ricevono una formazione specifica per affrontare situazioni di emergenza come incendi o necessità di primo soccorso, ma non sono autorizzati a intervenire fisicamente in caso di minacce dirette.